EA Play 2021, nuove conferme e indiscrezioni in vista dell'evento

L'E3 2021 è ormai andato in archivio da una settimana, ma non mancano gli strascichi di quella che è la fiera più attesa e osservata del mondo dei videogiochi. Un appuntamento a cui non tutti hanno risposto presente, come dimostra l'EA Play 2021 programmato per il mese di luglio. Una defezione, quella di Electronic Arts, che ormai è quasi programmata, e alla quale si è unita, in tempi recenti, anche Sony con il marchio Playstation.

Questo non vuol dire che non ci sia qualcosa che stuzzichi la fantasia dei fan. Così come l'EA Play 2021, anche Sony foraggerà i propri fan con un evento ad hoc, sebbene al momento ci sia ancora mistero su quando questo avverrà. Non è da escludere che lo State of Play prenda vita così, come un fulmine a ciel sereno, nelle prossime settimane, con un preavviso minimo. D'altronde, con gli eventi digitali non occorre preparare valigie e prenotare alberghi.

EA Play 2021, cosa si sa

Lo smartworking è un po' croce e delizia per gli addetti ai lavori dell'ambito dell'informazione videoludica. Occhi e orecchie sempre aperti, nell'attesa di un cenno che può arrivare da un momento all'altro. Essere sempre sul pezzo, nel 2021, è difficile, sebbene ci sia chi, come Electronic Arts, permette di avere informazioni precise nelle giuste tempistiche.

Dell'EA Play 2021 se ne parla ormai da qualche settimana, con la data prefissata che è già ben nota, quella del 22 luglio. Nelle ultime ore ulteriori notizie sono arrivate ad ampliare i dettagli, con gli addetti ai lavori che si sono prodigati per rendere nota l'ora e anche il presentatore dell'evento. Sarà il wrestler professionista Austin Creed a dettare i tempi, con il via del pre-show che è programmato per le 19.00.

Tra i protagonisti annunciati spiccano i nomi di Battlefield 2042, FIFA 22 e Madden NFL 22, tre punte di diamante che sapranno calamitare le attenzioni. La speranza è di vederli in azione, considerando i tempi comunque stretti (soprattutto per i due titoli sportivi) che li separano dalla release effettiva.

Sorprese potranno invece arrivare dal fronte EA Original, la controparte “indie” che negli ultimi anni ha sfornato perle del calibro di A Way Out e It Takes Two. Su questo versante vige il più stretto riserbo, ma inutile dire che le aspettative sono decisamente elevate.

Occorre quindi pazientare un mesetto preciso prima di poter finalmente capire cosa bolle nel pentolone di Electronic Arts in vista del prossimo anno.