Netflix e videogiochi, il colosso pensa a una nuova evoluzione?

Netflix e videogiochi, il colosso pensa a una nuova evoluzione?

E se vi dicessimo che molto presto non saranno solo le serie TV le grandi protagoniste su Netflix, ma anche i videogiochi? Ci prendereste per matti? Beh, non esistono per ora conferme ufficiali di quello che abbiamo appena detto, quindi al momento potreste avere ragione. Ma la situazione potrebbe essere destinata a cambiare a stretto giro, considerando le voci sempre più insistenti che vanno proprio in questa direzione.

La piattaforma di streaming potrebbe infatti molto presto abbracciare il mondo videoludico, e le conseguenze per l'industria sarebbero di assoluto rilievo. Parliamo di un vero e proprio colosso che ha cambiato il modo di fruire dei contenuti audiovisivi, settando nuovi standard qualitativi e quantitativi. Cosa accadrebbe qualora si lanciasse in questa nuova avventura?

Netflix e videogiochi, quali le prospettive?

Gli occhi di tutti sono puntati verso il 2022, finestra temporale nella quale è per ora ipotizzato il connubio tra Netflix e i videogiochi. Un matrimonio che porterebbe un bello scompiglio (positivo) nel mondo videoludico, ma quali sarebbero effettivamente le conseguenze?

Analizzando quanto fatto finora dalla piattaforma, le ipotesi più plausibili sarebbero quelle che vedrebbero Netflix offrire i videogiochi in streaming, sulla falsariga di quanto già avviene con Google Stadia. Quali sarebbero dunque i vantaggi per gli utenti, in questo caso? Innanzitutto si tratta di un sistema, quello dedicato alla streaming, già bello che testato (e stress-testato, soprattutto nell'ultimo anno e mezzo, ndr), con la qualità che è andata via via crescendo, mese dopo mese. Il tutto dovrebbe quindi essere destinato a filare via liscio senza intoppi tecnici.

In seconda battuta, la convenienza potrebbe arrivare sotto il profilo economico, con i vertici dell'azienda che potrebbero pensare a pacchetti ad hoc che vadano a incrociare anche le esigenze di chi sfrutta già Netflix per la visione di film e serie tv. Un'offerta consona, con magari uno sconto proprio sul lato games, potrebbe essere un incentivo non da poco.

In ultimo, le esclusive di certo non mancherebbero. Come ha saputo dimostrare con le serie e le pellicole, l'azienda ha il coraggio di investire, e i risultati sono molto spesso più che convincenti. Una strategia che, se ripetuta sul fronte videoludico, incrementerebbe l'appeal dell'offerta.

Resterebbe da vedere a quale piattaforma potrebbe essere votata questa tipologia di offerta, considerando il gran numero di dispositivi che attualmente supportano Netflix. Che si profili all'orizzonte un'apparecchiatura analoga a Google Stadia? Staremo a vedere.