Gli smartphone pieghevoli pronti alla carica, il 2022 sarà il loro anno

Gli smartphone pieghevoli pronti alla carica, il 2022 sarà il loro anno
La tecnologia al servizio della telefonia mobile sono in rapida e costante evoluzione. D'altronde basti pensare il lasso di tempo entro il quale siamo stati in grado di trasportare in pochi centimetri quadrati dei veri e propri concentrati di potenza. Sembra ieri che serviva quasi uno zainetto per poter portare con sé un telefono cellulare. E il tutto giusto per essere reperibili telefonicamente. Gli smartphone di oggi hanno decisamente ampliato il ventaglio di opzioni a disposizione dei fruitori. Dalla navigazione in rete alla possibilità di essere sempre pronti a rispondere a un messaggio, a patto di essere in una zona con sufficiente copertura di rete – mobile o WiFi. Sembrava impossibile poter evolvere ancor di più un reparto come quello della telefonia mobile all'inizio di questo nuovo decennio. E invece i big dell'industria hanno trovato il modo di tirar fuori il coniglio dal cilindro, sfornando gli smartphone pieghevoli. Una novità che ha catturato le attenzioni degli appassionati e che, nel 2022, potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione.

Smartphone pieghevoli, è l'anno della verità

Pioniera, su questo fronte, è stata in tempi non sospetti Samsung, che ha “osato” ancor più di quanto non avesse fatto in precedenza. Il passaggio dagli schermi curvi, con i bordi edge delle ultime generazioni, a quelli pieghevoli è passato quasi per naturale, vista la grande qualità portata sugli scaffali. Ed è una qualità destinata chiaramente a migliorare, con l'esperienza maturata, e ad attirare una platea di fruitori sempre più vasta. Le stime per il 2022 sono infatti piuttosto ottimistiche, e parlano di un incremento esponenziale delle vendite del 1000% rispetto a quelle attuali. Tradotto in soldoni, le prospettive vorrebbero la decuplicazione delle unità piazzate di smartphone pieghevoli. Un traguardo non da poco, ma verso il quale tutti i grandi producer internazionali propendono. A patto di riuscire a ottenere un adeguato carico di chipset, vero tallone d'Achille di questo periodo, con rallenamenti nella filiera produttiva tecnologica (non solo per gli smartphone pieghevoli) a trecentossessanta gradi. Nel frattempo Samsung si coccola il suo Samsung Galaxy Z Flip 3, un piccolo gioiellino di tecnologia che tirerà senza dubbio la volata ai genere dei foldable.