Un confronto che va avanti da ormai oltre un decennio quello tra Android e iOS. I due sistemi operativi se le suonano virtualmente di santa ragione da anni e anni, con gli utenti che ovviamente si schierano sui due diversi fronti.

Ovviamente il fatto che ancora oggi, a distanza di tanto tempo, si continui ad avere loro due come punti di riferimento è indice di grande qualità in ambito software. I costanti aggiornamenti operati dai diversi team di sviluppo permettono di avere sistemi operativi sempre al top delle performance.

Sebbene una mano sostanziale arrivi anche dai progressi operati in ambito hardware.

È anche grazie alle componenti piazzate sotto le scocche che gli smartphone riescono nelle loro operazioni computazionali senza grandi affanni. E le novità dell'ultimo periodo portano la sfida su un nuovo, elevatissimo livello.

Android e iOS, chi vince la sfida?

Impossibile non prodursi quindi in un confronto pratico tra Android e iOS, che nella fattispecie si concretizza sul fronte dei processori di ultima generazione. A essere presi in analisi sono rispettivamente il Qualcomm Snapdragon 888 e l'Apple A14 Bionic.

Un confronto, quello operato da WCCFTech che appare quasi impari, considerando le grandi performance di quest'ultimo, che raggiunge nuove vette prestazionali. Ma che comunque non vede lo Snapdragon uscire sconfitto in toto. Se infatti il raffronto tra i due processori Android e iOS va totalmente a favore del secondo, per Qualcomm non si tratta di una sconfitta.

Le migliorie apportate portano infatti a un incremento delle prestazioni da non prendere sotto gamba. Si parla di un segno positivo di circa 20 punti percentuali: in soldoni, i device che montano il nuovo chip sono più prestanti di un quinto rispetto ai predecessori. E i fruitori dei dispositivi con il sistema operativo del robottino verde apprezzeranno senz'altro i grandi sforzi degli ingegneri.

Progressi che porteranno i diversi team di sviluppo a prodursi in ulteriori upgrade, che si concretizzeranno con i prossimi modelli dei chip. Che porteranno la sfida verso nuove frontiere.