Huawei investe, nuovi chipset Kirin nel 2022?

Huawei investe, nuovi chipset Kirin nel 2022?

È stato senza dubbio un momento particolarmente duro quello vissuto da Huawei nel corso degli ultimi anni, sebbene non siano mancate le contromisure adottate dal colosso cinese. Le manovre operate dall'amministrazione Trump nei confronti delle aziende con sede in Cina hanno comportato pesanti restrizioni. Che, per il colosso asiatico, si sono concretizzate nell'impossibilità di munire i propri dispositivi, smartphone e tablet, di sistema operativo Android.

Una corsa ai ripari che ha visto l'esordio di un sistema operativo proprietario, Harmony, che ha permesso a Huawei di continuare la sua cavalcata nel mondo mobile. Ridimensionandone forse in minima parte gli incassi, ma di certo non gli entusiasmi e le ambizioni.

In tal senso si guarda dunque con un concreto ottimismo, come dimostrano i lavori che, sul fronte hardware, procedono belli spediti. E le ultime notizie in arrivo da quel fronte specifico permettono di avere anche una mezza idea di quelli che saranno i progressi pronti a palesarsi all'orizzonte.

Huawei nel 2022, non solo mobile?

Protagonisti del 2022 targato Huawei sembrano destinati a essere i processori dell'azienda asiatica, i Kirin. Un grande investimento è stato fatto da parte del colosso cinese, che non ha voluto lesinare sui fondi destinati a una vera e propria impresa: divenire autonomi sul fronte della produzione dei chip. Un obbiettivo mica male, che tra l'altro ha scelto una location passata tristemente alla storia negli ultimi anni, vale a dire Wuhan.

Un duplice rilancio, quello dell'azienda e della cittadina che, grazie alla HiSilicon Factory, potrebbe molto presto cogliere i cosiddetti due piccioni con una fava. Ben 1.8 miliardi di yuan i soldi investiti, in quello che ambisce a divenire un polo di riferimento per la produzione di chipset.

E la ricaduta non sarebbe solo sul mondo mobile, viste le ambizioni a trecentosessanta gradi della compagnia. Non solo smartphone e tablet nel futuro di Huawei, viste le prospettive che parlano di un avvicinamento anche al settore dell'automotive. Insomma, si prospetta un futuro infuocato per l'azienda.