Metaverso senza confini, aumentano i grandi nomi in The Sandbox

Sono ormai diversi mesi – e anche un bel po' – che il Metaverso di The Sandbox fa parlare di sé. Una novità che non è più tale, considerando il tempo che è intercorso dalla sua comparsa. Possiamo quindi parlare ormai di realtà che va consolidandosi di giorno in giorno, e le conferme arrivano in sostanza dai numeri. Perchè, se è vero che qualche tempo fa ha fatto scalpore la notizia di un “terreno attiguo” (digitalmente parlando) a quello di Snoop Dogg venduto per una cifra bella elevata, oggi non ci si sorprende nel vedere grandi attori della scena imprenditoriale mondiale fare i propri affari proiettandosi proprio nel Metaverso.
Con (tra gli altri) Ubisoft e Warner Music la platea di “proprietari terrieri” in The Sandbox si è allargata ancor di più, arrivando a contare oltre 18.000 (diciottomila!) presenze.

Grandi aziende e grandi numeri, il futuro è del Metaverso?

Numeri che fanno riflettere in chiave futura, con altre aziende che chiaramente stanno facendo le proprie valutazioni in materia. E che potrebbero dunque andare a rinfoltire le fila del Metaverso nell'immediato. Quello degli NFT (i Non Fungible Token) è un argomento spinoso e divisivo, quindi è difficile fare una previsione di quel che sarà nel prossimo futuro. A maggior ragione constatando la progressiva disaffezione da parte degli utenti al mondo dei social network. La necessità parrebbe essere quella di riavvicinarsi al mondo live, per quanto la scissione da quello online sia sostanzialmente improbabile. E non è dunque da escludere che quello del Metaverso di The Sandbox possa divenire il giusto compromesso. D'altronde, se aziende importanti come quelle citate in precedenza stanno facendo le proprie mosse avranno pur fatto i dovuti calcoli.
Il tempo, come sempre, da bravo galantuomo saprà dare le risposte nel momento giusto. E noi saremo qui, pronti a raccontarvele.