Surriscaldamento batteria smartphone: cosa fare

Surriscaldamento batteria smartphone: cosa fare

Surriscaldamento smartphone, come evitare danni al proprio telefonino

Il surriscaldamento dello smartphone è un problema sul quale non si può soprassedere. Difatti può causare il danneggiamento irreversibile dello smartphone oltre a mettere in pericolo la nostra incolumità. Se vogliamo che il nostro dispositivo duri a lungo e continui a funzionare egregiamente come quando lo abbiamo acquistato, quindi, occorrerà prendersene cura attraverso i consigli di cui parleremo nelle righe che seguono.

Perché lo smartphone si surriscalda?

Difficile rispondere “a colpo secco” a questa domanda, dal momento che c’è più di una causa scatenante. A volte si tratta di un utilizzo intensivo, soprattutto in fase di aggiornamento, quando la temperatura può arrivare anche fino ai 44 gradi centigradi senza causare danno alle componenti. In altri casi, invece, il surriscaldamento si verifica durante la carica, ovvero quando il dispositivo è collegato al caricabatterie. Potrebbe trattarsi, quindi, di un problema di natura tecnica oppure di una normale reazione all’utilizzo frequente. Per capire meglio le ragioni cercheremo di fare chiarezza sull’argomento partendo dalle componenti, ovvero dal processore e dal chip grafico.

Utilizzo intensivo: chip grafico e processore surriscaldati

Quando la batteria dello smartphone inizia a surriscaldarsi in modo anomalo potrebbe esserci un’anomalia causata dall’utilizzo intensivo di applicazioni e software che, per l’appunto, sfruttano il processore ed il chip grafico per poter funzionare. Uno dei casi più frequenti, per esempio, è quello del calore percepito a seguito di una lunga sessione di gioco, oppure durante lo streaming di contenuti video. Dopotutto oggi le principali piattaforme di contenuti in streaming permettono di scaricare l’app anche sullo smartphone e, quindi, di guardare i nostri show preferiti quando siamo in viaggio o in assenza di TV o laptop. In questo caso non possiamo fare altro che dare un po’ di “tregua” al nostro smartphone, aspettando che si raffreddi ed evitando di collegarlo al caricatore della batteria.

È presente un malware?

Ci sono numerosi casi per cui lo smartphone inizia a surriscaldarsi in presenza di un virus, ovvero di un malware installato sul software. Il calore generato proviene dal fatto per cui tali virus utilizzino una grande quantità di memoria anche quando il telefono è in stand-by perché agiscono proprio in modo tale da non essere individuati. In questo caso è possibile effettuare un ripristino delle impostazioni di fabbrica, ovvero un reset iniziale ed una bella scansione tramite un normalissimo anti-virus. Se il surriscaldamento era causato dal malware, dopo il ripristino, non dovrebbero esserci più problemi.

Dispositivo troppo pieno e poco ottimizzato

A seguire tra le possibili cause di surriscaldamento dello smartphone c’è la cattiva abitudine di mantenere salvate in memoria numerose app inutilizzate o inutili. Lo stesso vale per dispositivi non aggiornati che, per questa ragione, causano surriscaldamenti durante l’utilizzo. Per questa particolare problematica basta semplicemente ripulire il dispositivo, svuotare la memoria e alleggerire il carico di informazioni che è tenuto a processare. Anche in questo caso una buona pulizia unita all’aggiornamento del sistema potrebbe risolvere il problema.

Surriscaldamento durante la carica della batteria

Lo smartphone in carica, molto spesso, si surriscalda per via di alcune abitudini sbagliate. Per evitare questo problema è necessario usare dispositivi di qualità, compatibili e a norma oltre che evitare l’utilizzo dello smartphone mentre è sotto carica. Inoltre, dovrebbe essere posizionato su una superficie che non trattiene calore, ovvero su mensole, ripiani o pavimenti. Infine, andrebbe sempre disattivato ma non spento. In particolare, suggeriamo di disattivare tutte le app che funzionano in background, impostare una modalità aereo e avviare la funzione di protezione della batteria, oggi presente su tutti i dispositivi più recenti.