Aspettando PS5, grandi promesse da God of War 2

La marcia di avvicinamento a PS5 inequivocabilmente nel vivo. La console di nuova generazione di Sony è pronta a fare il suo approdo ufficiale sugli scaffali alla fine di quest'anno. E sono milioni i fan che non stanno nella pelle, pronti a tuffarsi in questa nuova avventura videoludica. Le premesse sono delle migliori, con l'hardware di provenienza nipponica che non ha di certo nascosto, negli ultimi mesi, le proprie ambizioni. Lanciando ovviamente una sfida indiretta anche a Microsoft, che con Xbox Series X proverà a recuperare il terreno perduto. Uno dei cavalli di battaglia di PS5, oltre a tutti gli upgrade tecnici del caso, è l'aspetto legato ai tempi di caricamento. La volontà dei vertici del colosso asiatico è quella di ridurre questi ultimi all'osso, per massimizzare il grado di immersione garantito ai giocatori durante le proprie sessioni. Uno sforzo muscolare non da poco, visto che la console sarà chiamata a un superlavoro per riuscire a ovviare al tutto. Ma c'è già chi, tra i team di sviluppo di grandi esclusive, si dice più che ottimista.

PS5 e God of War 2, un matrimonio che s'ha da fare

È il caso di Cory Barlog, che negli scorsi anni ha portato Kratos su PS4 con God of War. E che, nel prossimo futuro, è pronto a replicare con il sequel su PS5. Con tutti i benefici che deriveranno dai tempi di caricamento minimi o addirittura assenti. "In questa serie abbiamo fatto grandi passi avanti, fin dalla PS2, cercando di nascondere qualsiasi tipo di caricamento. Quindi non ti senti mai veramente come se quello strato artificiale del gioco ti fermasse. Abbiamo lasciato che i menu lo facessero, l'aggiornamento e tutto il resto. Ci sono alcune cose davvero interessanti che penso saremo in grado di fare”. Queste le parole di Barlog, che apre a un futuro più che roseo in vista della next gen targata Sony. E non mancano parole ottimistiche anche rivolte verso team indipendenti, che potrebbero, stando a quanto dichiarato dal director, dar vita a progetti ludici particolarmente interessanti. Staremo a vedere se le previsioni saranno azzeccate o meno. Fonte